Vigilanza privata

La vigilanza privata

Che cos’è

La vigilanza privata consiste in servizi di sicurezza forniti da aziende private che si occupano di proteggere proprietà e beni. Queste aziende formano ed impiegano professionisti della sicurezza con il compito di individuare, monitorare e prevenire atti criminosi o comportamenti sospetti. Gli agenti di sicurezza privata possono svolgere attività diverse come, ad esempio, il controllo degli accessi, la sorveglianza delle aree, la gestione degli allarmi e azioni di risposta a diverse situazioni di emergenza. Le figure più note al pubblico sono le guardie particolari giurate (GPG) che prestano servizi di sicurezza armati o di sicurezza “attiva” (la cui disciplina è regolata dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e dal suo Regolamento di attuazione, rispettivamente RD 18 giugno 1931, n. 773 e ss.mm. e RD 6 maggio 1940, n. 635 e ss.mm.). Oltre alle GPG, vi è poi il personale disarmato che svolge esclusivamente servizi di sicurezza “passiva” come accoglienza, controllo accessi, controllo delle infrastrutture di servizio, monitoraggio impianti d’allarme, custodia di beni, attività antincendio, antiallagamento, ecc…
Il settore della sicurezza privata sta assumendo ogni giorno sempre più importanza con una crescente domanda di sicurezza sia da parte del settore pubblico che privato. Non sono solo i tagli alla spesa pubblica che hanno indotto le amministrazioni pubbliche, locali e centrali, ad esternalizzare alcuni servizi di sicurezza in modo sussidiario e complementare alle forze dell’ordine, ma è soprattutto dal settore privato che si registra una crescente domanda di sicurezza.  Negli ultimi decenni il campo di intervento delle imprese private che offrono servizi di sicurezza è cresciuto in modo esponenziale assumendo sempre di più un ruolo di primo piano nel nostro paese.

Connubio Uomo-Tecnologia nei servizi di sicurezza

I servizi di sicurezza privata oggi sono il risultato dell’interazione uomo – tecnologia.  Il connubio tra uomo – tecnologia nei servizi di sicurezza ha portato, nel corso del tempo, a significativi progressi nella protezione delle persone e delle proprietà. Le nuove tecnologie, come la videosorveglianza avanzata, i sistemi di riconoscimento facciale, le serrature intelligenti e i sensori di movimento, consentono una maggiore precisione e tempestività nella rilevazione e nella risposta a situazioni di pericolo. Gli operatori supportati da queste tecnologie, sono in grado di monitorare e gestire la sicurezza in modo più efficace ed efficiente. L’integrazione di intelligenza artificiale e analisi dei dati amplifica le capacità di prevenzione e risposta, creando un ambiente più sicuro e protetto.

La videosorveglianza e la vigilanza privata

La videosorveglianza è un sistema di monitoraggio visivo utilizzato da istituti di vigilanza privata per garantire la sicurezza di determinate aree o proprietà. Questi sistemi consistono in telecamere collocate strategicamente che registrano e trasmettono immagini in tempo reale a un centro di controllo o centrale operativa presidiata h24 da guardie particolari giurate. Gli agenti di sicurezza dell’istituto di vigilanza monitorano attentamente le immagini per individuare comportamenti sospetti o attività illegali. La videosorveglianza è un importante strumento per prevenire furti, atti vandalici e violazioni della sicurezza.

Videoanalisi come servizio di sicurezza

La videoanalisi è un servizio di sicurezza ipertecnologico che sfrutta l’intelligenza artificiale per analizzare le immagini provenienti dalle telecamere di videosorveglianza. Questa tecnologia avanzata è in grado di rilevare automaticamente eventi sospetti o comportamenti anomali, come intrusioni, movimenti inusuali, oggetti abbandonati o persone indesiderate. La videoanalisi può anche includere la verifica dei volti tramite l’utilizzo di algoritmi di riconoscimento facciale. Questo servizio offre una risposta tempestiva, avvertendo gli operatori di sicurezza in caso di situazioni critiche e consentendo interventi rapidi ed efficaci. La videoanalisi migliora notevolmente la capacità di monitoraggio e protezione delle aree sorvegliate.

Sicurezza urbana e servizi di sicurezza privati

La sicurezza urbana è una sfida importante per molte città e i servizi di sicurezza privati giocano un ruolo significativo nel contribuire a preservare la tranquillità e il benessere della comunità.
Il tema ha assunto, nel corso del tempo, una rilevanza sempre maggiore per i cittadini, per cui rientra oggi tra le priorità relative al governo di una città.
Il concetto di sicurezza urbana riguarda l’ampliamento del più tradizionale concetto di ‘sicurezza pubblica’. La sicurezza pubblica si riferisce prevalentemente all’incolumità dei cittadini e alla tutela della proprietà; la sicurezza urbana invece, pur includendo aspetti che risultano fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi appena descritti, è finalizzata a garantire una buona qualità della vita ai cittadini, anche attraverso il pieno godimento dello spazio urbano.

La normativa di riferimento è il cd Decreto Minniti (Decreto Legge 20 febbraio 2017, n. 14: Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città) con il quale il Legislatore ha normato, tra gli altri, i “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”: Con appositi patti sottoscritti tra il prefetto ed il sindaco [omissis] possono essere individuati, in relazione alla specificità dei contesti, interventi per la sicurezza urbana. Uno degli obiettivi di questi patti è la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso servizi e interventi di prossimità attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza (art. 5)

Inoltre all’art. 7 viene previsto che al fine di  conseguire una maggiore diffusione delle iniziative di sicurezza urbana nel territorio, nonché per ulteriori finalità di interesse pubblico, gli accordi e i patti per la sicurezza tra sindaco e prefetto possono riguardare progetti (…) “per la messa in opera a carico di privati di sistemi di sorveglianza tecnologicamente avanzati, dotati di software di analisi video per il monitoraggio attivo con invio di allarmi automatici a centrali delle forze di polizia o di istituti di vigilanza privata convenzionati”.

Utile ricordare il provvedimento del Garante della Privacy dell’8 aprile 2010 che incentiva il ricorso a sistemi di videosorveglianza integrati tra diversi soggetti, pubblici e privati, nonché l’offerta di servizi centralizzati di videosorveglianza remota da parte di fornitori (tra questi gli istituti di vigilanza)

Il 25 gennaio 2022 è stato anche rinnovato il Protocollo nazionale Mille Occhi sulle città.  Si tratta di un progetto che prevede un rapporto di collaborazione tra istituti di vigilanza privata, polizia locale e forze di polizia nazionali in una comune sinergia. Gli istituti si impegnano nell’ottica della sicurezza complementare a collaborare con le forze dell’ordine segnalando ogni anomalia rilevata che possa interessare l’ordine pubblico, non solo i reati perseguibili d’ufficio (obbligo già sancito dal codice penale per gli incaricati di pubblico servizio), ma anche fatti che possono pregiudicare la sicurezza urbana, stradale o i servizi pubblici essenziali, come eventuali fattori di degrado ambientale o sociale disponendo inoltre sinergia tra le centrali operative e garantendo la trasmissione di dati e informazioni utili.
Il progetto è stato avviato nel 2010, stipulato inizialmente tra il ministero dell’Interno, l’ANCI e le varie associazioni del settore degli istituti di vigilanza privata, al quale hanno poi aderito anche le prefetture.
Le aziende di vigilanza privata possono così concorrere alla sicurezza delle città con i loro servizi di videosorveglianza, pattugliamento e con tutti gli altri servizi di risposta ad emergenze dei privati, tanto da contribuire a deterrere attività criminali, fornire un senso di sicurezza a tutti i cittadini e fornire un supporto supplementare per l’applicazione delle leggi nelle aree urbane. La partnership tra sicurezza urbana e servizi di sicurezza privati è fondamentale per creare un ambiente urbano sicuro e accogliente.

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